Coda di Bue alla Vaccinara
“Café de Paris. E splendido stare su una veranda in via Veneto, elegante e fiorita, con il pianista discreto che suona motivi celebri; ma qui finisce il positivo di una simile esperienza: i cibi sono infatti indegni e le bevande quasi. Gli gnocchi alla romana sono un piatto che potrebbe essere servito in un ospedale pubblico, nei tagliolini alla panna e tartufo nero il tartufo è plastificato come nel bife, una bistecca bruciata, ipertrofica e disgustosa. La coda alla vaccinara sembra un mostruoso minestrone di verdure con l’aggiunta di un osso vaccino….” (I Farfalloni, Psicoanalisi Contro, anno 16, n. 35, gennaio 1999).
Ingredienti per quattro persone: …