Un ‘cerotto chimico’ contro la distrofia
Secondo uno studio di ricercatori della Scuola di Medicina dell’Università del Michigan, il poloxamer 188 – sostanza chimica usata in creme cosmetiche e prodotti farmaceutici – può riparare i danni delle membrane cellulari nei muscoli cardiaci e prevenire il collasso cardiaco nei topi con la mutazione genetica che causa la distrofia muscolare di Duchenne.
La mutazione del gene della distrofina provoca il progressivo deterioramento dei muscoli scheletrici, ma anche il muscolo cardiaco. Molti pazienti con la DMD, dunque, muoiono prima dei trent’anni per collasso cardiaco causato da cardiomiopatia, un graduale indebolimento del cuore.