Glock 17 di Emanuele Bissattini
Mercoledì 12 luglio 2017 ore 18:30
con Flavio Ciancio, introduce Pietro De Santis
Sala Convegni Istituto Psicoanalitico per le Ricerche Sociali – Passeggiata di Ripetta 11, 00186 Roma
Le opere che compongono il genere del “noir mediterraneo”, costituiscono quella tipologia di racconto poliziesco, criminale e violento, le cui vicende si svolgono in città e località a ridosso del mar Mediterraneo. In esse si raccoglie quella “voglia di raccontare” svincolata dalla struttura del giallo classico: pochi enigmi da risolvere ma, soprattutto, nessun valore consolatorio. Il noir mediterraneo deve essere crudo, diretto e non dare punti di appoggio al lettore.
Se la definizione prende la forma a partire dai romanzi di Claude Izzo (1995), tuttavia il suo ritmo incalzante, che si coniuga al bisogno di bruciare tutto il possibile, non può prescindere dallo straordinario esempio letterario fornito da La notte brava (1957) di Pier Paolo Pasolini.
In Glock 17 il protagonista attribuisce il significato dei propri gesti, a ricordi aggrovigliati ed a sentimenti volutamente elementari, che si dipanano nei quartieri della periferia romana o nel degrado che, dall’età imperiale in poi, si affianca alla bellezza architettonica ed artistica della nostra città.
Emanuele Bissattini fa ricorso ai luoghi comuni, alle violenze traboccanti del linguaggio gergale, alla logica delle fantasie onnipotenti – elementi tipici della letteratura criminale – affiancandovi il vezzo della precisione descrittiva di alcuni particolari, al fine di concedere al sanguinario protagonista Ettore, una caratura eroico /empatica.
L’autore vive e lavora a Roma ed è alla sua seconda prova letteraria.
Ingresso libero con prenotazione – 06.32652401 – iprs@iprs.it