Categoria: Racconti

Il sogno delle diversità

Il sogno delle diversità

VENERDI 29 MARZO 2019 –  ore 17.30 – Biblioteca Comunale Mozzi-Borgetti, piazza Vittorio Veneto 2, Macerata

Conferenza – spettacolo di Pietro De Santis,

con Graziella Del Monte e Giampaolo Fermanelli, disegni originali di Patrizia Bettarelli, mise en èspace, musica e regia di Liliana Ciccarelli, assistente alla regia Luis Marreiros,

ispirata allo scritto “Mentre voi sognate” di John Berger, comparso nel numero di settembre 2000 nel periodico francese Le monde diplomatique, come Lettera aperta al Signor Raymond Barre, sindaco di Lione, con il titolo «Pendant que vous rêvez».

Il poetico scritto di Berger sollecitava il recupero degli spazi carcerari del Saint Joseph, al fine di conservare il ricordo della vita e dei sogni degli altri cittadini di Lione: i reclusi.

Il sogno della diversità si associa all’immagine degli altri. L’altro – in psicoanalisi – diviene talvolta l’Altro con l’iniziale maiuscola, per significare colui con il quale dobbiamo inevitabilmente rapportarci.

In termini sociali l’altro rappresenta il limite, l’ostacolo, il terminale di un desiderio o di un timore: molto spesso simboleggia il capro espiatorio.

Leggi Leggi

Mentre lei sogna

Mentre lei sogna

Il carcere è, secondo Berger, il luogo dove si sogna di più: un concentramento di umanità che      immagina se stessa nei sogni; sogni di chi è imprigionato e sogni di chi vi lavora, simili per tutto,      tranne che per l’incubo della fuga.

Questo luogo particolare manifesta soprattutto il Sogno della Comunità: essa vagheggia – tra pensieri contraddittori di giustizia ed ingiustizia – la favola della sicurezza che crede di      raggiungere attraverso il sogno più segreto di tutti: il sogno delle diversità.

La Comunità sogna la giustizia (e molto altro…). Come si struttura il sogno della giustizia? Innanzitutto come freno all’ingiustizia: impedire che venga commessa oppure fermarla.

Leggi Leggi

La scortecata

La scortecata

La storia di Emma Dante è storia di successi, ottenuti non a seguito di straordinaria bellezza estetica, ma per bravura, cultura, intelligenza. Tuttavia in lei convive anche una straordinaria bellezza estetica, originata dall’arte e dal teatro insieme a qualche congiunzione astrale: Emma è in grado di esprimerla sulla scena, attraverso i corpi che – anche occasionalmente brutti – acquisiscono una bellezza straordinaria.

Leggi Leggi

Il terremoto sconosciuto

Il terremoto sconosciuto

Sabato 15 luglio, ore 18.00

Libreria Passepartout, Piazzale Patrizi s.n.c., Recanati

L’uomo in relazione con il mondo da sempre manifesta la necessità del controllo: per prevenire la sofferenza fisica (freddo, caldo, fame…) tenta di governare le cose; per prevenire la sofferenza psicologica (solitudine, emarginazione…) cerca di conquistare le persone. Il controllo può essere immediato, attraverso le proprie azioni; o mediato, attraverso le azioni altrui.
Il governo sulle cose può essere raggiunto mettendo in atto strategie tecnico-meccaniche: costruzione di manufatti; attività dedicate alla preparazione di successive azioni risolutive (come nell’agricoltura o nell’allevamento). Se le forze naturali, però, si dimostrano incontrollabili allora l’uomo ricorre alle mediazioni: attraverso i sacrifici agli dèi o la preghiera a Dio; per chi non è credente attraverso la ricerca di un’armonia con la natura.
Anche il controllo sulle persone segue un principio simile: si mettono in atto strategie tecnico-psicologiche, come i meccanismi psichici di difesa; oppure si ricorre a mediazioni opportune: cercando l’intervento del genitore, dell’amico, del prete, della chiromante; magari l’auspicio dell’oroscopo oppure, anche, le parole dello psicologo.
Parlare dei terremoti per quest’ultimo motivo: la richiesta di psicoterapie per depressione; la confidenza di sogni angosciosi; l’esplosione delle fobie. Parlarne attingendo alla letteratura con l’aiuto di un’attrice – Graziella Del Monte – che leggerà brani nati in varie epoche e in vari continenti (Mark Twain, Voltaire, Alexandre Dumas, Sandro Gindro, Luigi Pirandello, Murakami Haruki).