Monica Guerritore: dall’inferno all’infinito
Castel Sant’Angelo è il sepolcro dell’imperatore Adriano. Su di una parete, nel cuore del grande edificio, una stele lo ricorda: «Animula vagula blandula / hospes comesque corporis / quae nunc abibis in loca / pallidula rigida nudula / nec, ut soles, dabit iocos» (Piccola anima, amata, vagabonda /ospite e compagna del corpo / andrai ora in luoghi / lividi, gelidi, spogli /né più, come solevi, ti abbandonerai all’amore, traduzione libera) con i versi da lui stesso scritti. …