Mi sono detta: ecco, è andata così

Mi sono detta: ecco, è andata così

È da tempo che lotto con mia madre. La chiamo sempre “mamma” dentro di me, ma scrivendo di lei  la parola che mi viene alla mente è “madre”.

Riflettevo ieri sera, anzi notte, prima di andare a dormire e dopo aver terminato la lettura del romanzo di Agata Christie -Miss Marple al Bertram Hotel- che sono giorni in cui il primo pensiero da sveglia e l’ultimo prima di dormire è lei.

Tra noi due è in atto una lotta feroce, credo che lei ne sia consapevole (se non sono io ad attribuirle ciò): lotta senza quartiere per il controllo ed il possesso dell’una sull’altra, fino a quando una delle due si dichiarerà, o sentirà, sconfitta.

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Efficacia della terapia e qualità della vita

Efficacia della terapia e qualità della vita

Cari Amici,
con piacere l’Associazione A.Fa.D.O.C. vi invita al VI WORKSHOP PER LA FAMIGLIA il cui titolo è EFFICACIA della TERAPIA e QUALITA’ della VITA: dal BAMBINO all’ADULTO, che ci vedrà impegnati a Perugia dal 28 aprile al 1 maggio 2012, con tante importanti informazioni mediche, con laboratori per bambini e ragazzi e il piacere di stare di nuovo insieme con le nostre famiglie.
Vi chiedo di divulgare ai vostri contatti queste informazioni, in modo che il nostro gruppo diventi sempre più numeroso.
Grazie e arrivederci a Perugia!
Cinzia Sacchetti

Presidente Nazionale A.Fa.D.O.C. onlus
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Associazione Famiglie di soggetti con Deficit dell’Ormone della Crescita
Via Vigna, 3 – 36100 VICENZA
Tel./fax 0444.301570 – cell. 348.7259450
www.afadoc.it<http://www.afadoc.it >

L’avaro di Molière

L’avaro di Molière

La figura di Arpagone, protagonista del testo di Jean-Baptiste Poquelin/Molière, è entrata a far parte della nostra mitologia (quasi) come Edipo o Odisseo; d’altronde l’avarizia, dei sette peccati capitali, è forse il più strisciante, tanto comune da passare inosservato. Solamente le manifestazioni più forti di quel sentimento, accompagnate da atteggiamenti ossessivi e persecutori, vengono rilevate nella loro anomalia, mentre i gesti di (più o meno) piccola avarizia quotidiana, sembrano del tutto nella norma: un saluto non concesso; l’indifferenza di fronte ad un desiderio altrui; le omissioni di aiuto mimetizzano la loro vera natura nel ricorso a giustificazioni razionali del tipo: “quella persona mi ha dimostrato antipatia”; “se concedessi attenzione mi toglierebbero spazio”; “le persone debbono cavarsela da sole”; che manifestano oltre all’avarizia anche aggressività, angoscia di castrazione, invidia.

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SERGIO SGRILLI e Associazione Italiana Sindrome di Moebius

SERGIO SGRILLI e Associazione Italiana Sindrome di Moebius

Buongiorno a tutti,
eccoci con una nuova e grande novità: l’uscita del primo lavoro musicale dell’artista Sergio Sgrilli!
Sergio, che già in altre occasioni ha sposato la nostra causa, anche con l’uscita del suo CD ha pensato alle persone che, colpiti dalla Sindrome di Moebius, non possono sorridere. Si tratta di un progetto frutto di un intenso lavoro e di sicuro successo come potrete meglio leggere dagli allegati che vi inviamo con la presente comunicazione.
Il CD è previsto in uscita il prossimo 6 marzo e verrà promosso con un tour di dieci date in tutta Italia.
Nel ringraziare  Sergio per questa sua ennesima dimostrazione di affetto e solidarietà cogliamo l’occasione per invitarvi ad acquistare il CD che oltre alla bellezza del prodotto ci aiuterà nel portare avanti il nostro lavoro.

Per maggiori informazioni sulle date del tour  e sulle modalità di acquisto del CD vi invitiamo a visitare il sito:
http://www.mentipensanti.it/tour.html

Siamo sicuri che saprete cogliere l’importanza e la qualità di questo progetto!

Allora buon ascolto a tutti

Renzo De Grandi
Presidente
Associazione Italiana Sindrome di Moebius Onlus
Via Confalonieri, 23/A – 20835 Muggiò (Mb)
Tel. 039/27.26.229 – Fax 039/27.24.931
www.moebius-italia.it<http://www.moebius-italia.it >  –  C.F. 97272700150

In dialogo con l’inconscio

In dialogo con l’inconscio

Ricchezza e profondità del pensiero di C. G. Jung a 50 anni dalla morte. Saggi di Federico de Luca Comandini, Robert M. Mercurio, Daniele Ribola, Giulia Valerio, Claudio Widmann

“Solo l’amare, solo il conoscere

conta, non l’aver amato,

non l’aver conosciuto. Dà angoscia

il vivere di un consumato

amore. L’anima non cresce più.”

(Il pianto della scavatrice, dalla raccolta Le ceneri di Gramsci, Pier Paolo Pasolini, 1957)

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